Cani e gatti, UE: il regolamento è in linea con l'approccio One Health

Per la Commissione europea la proposta di regolamento per il benessere dei cani e gatti è "in linea con l’approccio One Health". Pubblicato lo staff working document.
La Commissione UE ha pubblicato le proprie valutazioni a sostegno della proposta di regolamento europeo per il benessere dei cani e dei gatti e sulla loro tracciabilità. Il documento pubblicato oggi integra la proposta, presentata lo scorso dicembre, di nuove norme UE sul benessere e sulla tracciabilità di cani e gatti.

Allevatori - "Sebbene parte della domanda di cani e gatti sia soddisfatta da allevatori che rispettano elevati standard di benessere degli animali - precisa il documento- molti cani e gatti sono stati oggetto di trattamenti inadeguati e di commercio illegale, anche da paesi terzi". Per la Commissione mancano norme comuni sull’allevamento, il mantenimento e la vendita di cani e gatti e non esiste un adeguato sistema di tracciabilità. Le pratiche sleali e il commercio illegale comportano importanti problemi per il benessere e la salute degli animali e del loro futuro proprietario. "La proposta legislativa è in linea con l’approccio One Health".

Sostegno Stati membri - Per la Commissione esiste "un ampio sostegno tra gli Stati membri per la legislazione dell’UE sull’allevamento e la vendita di cani e gatti e su norme armonizzate sulla tracciabilità". Nel 2020, il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione sul commercio illegale di animali da compagnia nell’UE, chiedendo un sistema armonizzato a livello europeo di identificazione e registrazione obbligatoria di cani e gatti per combattere il commercio illegale. Secondo la Commissione "la proposta legislativa risponde a queste richieste".

Cittadini UE - Il documento di lavoro fornisce una panoramica dell’allevamento e del commercio di cani e gatti. Con il 44% dei cittadini dell’UE che possiedono un animale da compagnia, il commercio di cani e gatti è un’attività economica in crescita, con un valore stimato di 1,3 miliardi di euro all’anno e che impiega direttamente circa 300.000 persone. 

Consultazioni - Il documento di lavoro si basa su ampie consultazioni con le parti interessate, le autorità degli Stati membri, gli operatori e le ONG. Anche l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha fornito supporto scientifico e tecnico per gli aspetti legati al benessere di cani e gatti.

COMMISSION STAFF WORKING DOCUMENT
Summarising evidence supporting the legislative proposal on the welfare of dogs and cats and their traceability