• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31295
ENTRO IL 31 DICEMBRE

Eventi climatici, UE: aiuti anche agricoltori italiani

Eventi climatici, UE: aiuti anche agricoltori italiani
La Commissione ha proposto finanziamenti diretti per gli agricoltori colpiti da eventi climatici e pagamenti anticipati dei fondi della PAC. Il nuovo pacchetto di sostegno consisterà di 330 milioni di euro.
La Commissione ha proposto un sostegno eccezionale di 330 milioni di euro dal bilancio della PAC, per sostenere i lavoratori del comparto agricolo, dopo che gli Stati Membri hanno condiviso con la Commissione le valutazioni delle difficoltà incontrate dai rispettivi settori. Il provvedimento sarà votato dagli Stati membri in una prossima riunione del comitato per l'organizzazione comune dei mercati agricoli.

II sostegno finanziario è rivolto agli agricoltori di 22 paesi UE tra cui: Italia, Belgio, Cechia, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Austria, Portogallo, Slovenia, Finlandia e Svezia. Dei 330 milioni che l'Europa ha intenzione di stanziare, l'importo a disposizione dell'Italia sarà pari a 60.547.380 euro. I pagamenti dovranno essere effettuati entro il 31 dicembre 2023. 

Le autorità nazionali distribuiranno l'aiuto direttamente agli agricoltori per compensarli delle perdite economiche dovute sia ai danni causati dai recenti eventi climatici, sia alle perturbazioni del mercato, sia alle conseguenze dei prezzi elevati dei fattori di produzione e del rapido calo dei prezzi dei prodotti agricoli. Gli stati potranno integrare il sostegno fino al 200% con fondi nazionali. 

Gli Stati membri interessati dovranno notificare alla Commissione i dettagli dell'attuazione delle misure, in particolare i criteri utilizzati per calcolare l'aiuto, l'impatto previsto della misura, la sua valutazione e le azioni intraprese per evitare la distorsione della concorrenza e la sovracompensazione.

Pagamenti anticipati - dei fondi PAC. Oltre al sostegno finanziario diretto la Commissione propone di consentire pagamenti anticipati più elevati dei fondi della PAC: fino al 70% dei pagamenti diretti e l'85% dei pagamenti per lo sviluppo rurale relativi alla superficie e agli animali. I pagamenti potrebbero essere disponibili per gli agricoltori già da metà ottobre. 

Ai Paesi coinvolti la Commissione dà la possibilità di modificare i loro piani strategici della PAC per reindirizzare i fondi verso gli investimenti che possano ripristinare il potenziale produttivo a seguito di raccolti distrutti, perdita di animali da allevamento e edifici, macchinari e infrastrutture danneggiati a causa di eventi climatici avversi.