• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31311
BIODIVERSITA'

Tartarughe nella CITES, appoggio UE per una sola specie

Tartarughe nella CITES, appoggio UE per una sola specie
La Commissione UE ha motivato in una risposta scritta il diniego ad inserire un ampio numero di tartarughe nelle Appendici CITES.

La Commissione UE ha risposto agli eurodeputati belgi Frederique Ries, Maria Ramos e Catherine Chabaud che non farà propria la "Proposta di Panama, avanzata da 157 biologi di 46 Paesi e consistente in cinquantadue emendamenti delle appendici CITES (Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione). La proposta, appoggiata dagli eurodeputati interroganti, era stata avanzata in occasione della Conferenza CITES CoP19 sulla protezione delle specie minacciate dal commercio internazionale.

Fra le richieste della Proposta figurava quella di inserire un ampio numero di tartarughe-  marine, di terra e di acqua dolce - nelle appendici CITES ed è in particolare su questa richiesta che si sono appuntati i deputati belgi. 

Il portavoce della Commissione Sinkevičius ha risposto che l'Esecutivo di Bruxelles non può decidere in autonomia le politiche della Convenzione, ma di dover agire nell'ambito di un mandato che non le riconosce il potere di prendere posizione sulle proposte di inserimento nell'elenco. Le proposte infatti devono essere esaminate dagli esperti del Gruppo di revisione scientifica dell'UE e del Gruppo di esperti CITES dell'Unione, al fine di determinare se soddisfano i criteri di inserimento della CITES. Le proposte di inserimento nell'elenco vengono esaminate singolarmente, adottando un approccio precauzionale e scientifico. I criteri CITES includono criteri biologici, ma soprattutto criteri relativi ai livelli e all'impatto del commercio internazionale sulle specie proposte.

Prima della CoP19, la Commissione aveva comunque avviato un dialogo con i proponenti le modifiche alle appendici CITES pur non adottando la loro posizione. Alla 19a sessione della conferenza CITES (CoP19) la UE aveva presentato  13 proposte per includere nelle appendici CITES altrettante specie tra le quali la tartaruga scatola indocinese (Cuora galbinifrons)

Il 5 ottobre il Parlamento Europeo ha adottato una risoluzione che contiene la visione strategica della CITES al 2030 ed elenca una serie di criticità che minano il conseguimento degli obiettivi di tutela della biodiversità.


Proposta di Decisione del Consiglio
relativa alla posizione da adottare a nome dell'Unione europea alla 19a riunione CoP 19 della CITES