Sperimentazione animale, un piano d'azione per i metodi alternativi

Finanziare adeguatamente la ricerca per garantire lo sviluppo, la validazione e la messa in opera di metodi di sperimentazione senza l'uso di animali.


Il Parlamento esorta l'Unione Europea ad accelerare la transizione verso un sistema di ricerca che non utilizzi animali. La risoluzione adottata in plenaria su "piani e azioni per accelerare la transizione all'innovazione senza l'uso di animali" è stata approvata con 667 voti (4 contrari). La sperimentazione sugli animali per i prodotti cosmetici vietata nell'UE dal 2009, ma sono necessari finanziamenti per sviluppare metodi di prova alternativi

I deputati chiedono un piano d'azione a livello dell'UE con obiettivi ambiziosi e realizzabili, nonché scadenze per l'eliminazione graduale dell'uso degli animali nella ricerca e nella sperimentazione. Chiedono di sostituire al più presto  le procedure sugli animali vivi per scopi scientifici, non appena sia scientificamente possibile e senza abbassare il livello di protezione della salute umana e dell'ambiente.

Vanno  messi a disposizione finanziamenti sufficienti a medio e lungo termine. I deputati affermano inoltre che scienziati, ricercatori e tecnici devono essere formati all'utilizzo di modelli avanzati non animali e alla condivisione delle migliori pratiche.

Il Parlamento riconosce che i test sugli animali hanno contribuito alla ricerca e ai progressi medici, nonché a vaccini sicuri, compresi i vaccini COVID-19. Ci sono casi in cui l'utilizzo di animali a scopo scientifico è inevitabile, ma gli eurodeputati sottolineano che questo deve accadere solo dove sono state ottimizzate le condizioni per ridurre al minimo il dolore, l'angoscia e la sofferenza  degli animali.

LA RISOLUZIONE APPROVATA
Piani e azioni per accelerare la transizione verso un'innovazione non basata sull'utilizzo di animali nella ricerca, nella sperimentazione a norma di legge e nell'istruzione