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SVILUPPO RURALE 2014-2020

Risorse per il benessere animale 'al di là dei requisiti obbligatori'

Risorse per il benessere animale 'al di là dei requisiti obbligatori'
Dal 1 gennaio, la Politica Comunitaria Agricola PAC sarà retta da quattro nuovi Regolamenti europei.
Ad approvarli, a dicembre, sono stati il Parlamento e il Consiglio europei, i quali hanno anche definito la ripartizione del sostegno allo sviluppo rurale 2014-2020. All'Italia va un riparto complessivo di 10.429.710.767 euro.

Condizionalità- Il meccanismo della condizionalità rimane parte integrante della PAC. Tuttavia, ne viene snellito l'ambito di applicazione, passando da elenchi distinti di criteri di gestione ad un unico elenco per settori e temi (Allegato II). La condizionalità viene semplificata per gli agricoltori che aderiscono al cosiddetto 'regime per i piccoli agricoltori': l'Unione Europea ritiene che per loro l'impegno richiesto sia superiore ai vantaggi della condizionalità, pertanto ha ritenuto di esentare tali agricoltori dagli obblighi imposti dalla condizionalità, in particolare dal suo sistema di controllo e dal rischio di sanzioni.

Controlli- Gli Stati membri potranno avvalersi di un sistema integrato (es. una banca dati informatizzata) di gestione e di controllo, già compatibile, in particolare, con il sistema di identificazione e di registrazione degli animali. Gli Stati membri, infatti, dovrebbero fare un uso appropriato della tecnologia, al fine di ridurre l'onere amministrativo e garantire controlli efficaci ed efficienti. A prescindere dai controlli eseguiti dagli Stati membri si prevede l'esecuzione di verifiche da parte di persone incaricate dalla Commissione ad intervenire per suo conto. Il nuovo quadro consente agli Stati membri, a determinate condizioni, di ridurre il numero dei controlli in loco, perchè un aumento significativo dei tassi minimi di controllo comporterebbe oneri finanziari ed amministrativi supplementari per le amministrazioni nazionali tali da risultare impossibili da sopportare. Ecco allora che la pubblicazione dei nomi dei beneficiari dei Fondi "fornisce un mezzo per rafforzare il controllo pubblico dell'utilizzo dei Fondi e quindi è un utile complemento al quadro esistente di gestione e di controllo, necessario per garantire un adeguato livello di protezione degli interessi finanziari dell'Unione".

Un sistema di consulenze aziendali- Per permettere ai beneficiari di conoscere meglio le norme riguardanti l'ambiente, il cambiamento climatico, le buone condizioni agronomiche dei terreni, la sicurezza alimentare, la salute pubblica, la salute animale, la salute delle piante e il benessere degli animali, "è necessario per gli Stati membri che istituiscano un sistema di consulenza aziendale completo per orientare i beneficiari. È opportuno che l'adesione dei beneficiari al sistema di consulenza aziendale sia facoltativa. L'adesione al sistema dovrebbe essere aperta a tutti i beneficiari, anche agli agricoltori che non ricevono alcun sostegno nell'ambito della PAC, ferma restando la possibilità per gli Stati membri di stabilire criteri di priorità. Per garantire l'efficacia del sistema è opportuno che i consulenti siano in possesso di adeguate qualifiche e ricevano regolarmente un'adeguata formazione. Tale sistema di consulenza aziendale dovrebbe comunque lasciare impregiudicati l'obbligo e le responsabilità dei beneficiari di rispettare tali norme. Gli Stati membri dovrebbero anche a garantire una netta separazione tra le attività di consulenza e le attività di controllo".

Filiera alimentare- La nuova politica di sviluppo rurale si è data sei priorità, un numero limitato di obiettivi essenziali, fra cui campeggia "l'organizzazione della filiera alimentare". L'Unione intende "migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare", una filiera che va dall'allevamento (benessere degli animali e prevenzione e gestione dei rischi) fino alla trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli.

Benessere animale - Per un "'uso efficace delle risorse del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)" è "necessario continuare ad incoraggiare gli agricoltori a praticare condizioni ottimali di benessere degli animali", ma con il nuovo Regolamento sul sostegno allo sviluppo rurale, l'Ue premierà quelli che adottano "metodi di allevamento che vanno al di là dei requisiti obbligatori", e che "introducono criteri più elevati riguardo ai metodi di produzione". I pagamenti per il benessere degli animali (articolo 33) saranno quindi concessi agli agricoltori che si impegnano "volontariamente a realizzare interventi consistenti in uno o più impegni per il benessere degli animali" che vanno al di là dei requisiti obbligatori. Sarà la Commissione a definire, con successivi atti delegati, gli impegni per il benessere degli animali, i requisiti obbligatori e i 'criteri più elevati'. L'Unione Europea premia gli agricoltori che si avvalgono di "regimi di qualità", compresi i regimi di certificazione, che garantiscono "una qualità del prodotto finale significativamente superiore alle norme commerciali correnti in termini di sanità pubblica, salute delle piante e degli animali, benessere degli animali o tutela ambientale".

Rischi economici e fondi di mutualizzazione - L'Unione riconosce che gli agricoltori sono esposti a rischi economici e ambientali sempre maggiori per effetto dei cambiamenti climatici e della crescente volatilità dei prezzi. Di conseguenza, viene istituita una misura ad hoc (Gestione del rischio, art. 36) per aiutare gli agricoltori ad affrontare i rischi che incontrano più sovente e a pagare i premi che essi versano per assicurare (art. 37) il raccolto, gli animali e le colture, nonché aiutare con la costituzione di fondi di mutualizzazione (art. 38) che risarciscono gli agricoltori delle perdite causate da avversità atmosferiche, epizoozie (malattie riportate nell'elenco delle epizoozie stilato dall'Organizzazione mondiale per la salute animale e/o nell'allegato della decisione 2009/470/CE del Consiglio). Per quanto riguarda le epizoozie, le compensazioni finanziarie di possono essere concesse soltanto per le malattie citate nell'elenco delle epizoozie stilato dall'Organizzazione mondiale per la salute animale o nell'allegato della decisione 2009/470/CE. Tale misura comprende anche uno strumento di stabilizzazione del reddito, consistente in un fondo di mutualizzazione destinato ad aiutare gli agricoltori che subiscono un drastico calo dei redditi. Per "fondo di mutualizzazione" si intende un regime riconosciuto dallo Stato membro conformemente al proprio ordinamento nazionale, che permette agli agricoltori affiliati di assicurarsi e di beneficiare di pagamenti compensativi in caso di perdite economiche causate da avversità atmosferiche o dall'insorgenza di focolai di epizoozie o fitopatie o da infestazioni parassitarie o dal verificarsi di un'emergenza ambientale o a seguito di un drastico calo del reddito.

I quattro Regolamenti di riforma della PAC
• Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune [link]
• Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli [link]
• Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) [link]
• Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune [link]