Il provvedimento modifica il regolamento (CE) n. 737/2008 e abroga il regolamento (UE) n. 87/2011.
Oltre alle funzioni e agli obblighi generali dei laboratori di riferimento dell'UE nel campo della salute degli animali, la Commissione può stabilire responsabilità e compiti supplementari. Per motivi di chiarezza e di semplificazione della normativa dell'Unione, vengono ricomprese in un unico atto comunitario le disposizioni concernenti tali responsabilità e compiti supplementari dei laboratori di riferimento dell'UE per quanto riguarda la rabbia, la tubercolosi bovina e la salute delle api.
Il laboratorio per la tubercolosi bovina coordina, in consultazione con la Commissione, i metodi utilizzati negli Stati membri per diagnosticare la tubercolosi bovina; svolge inoltre attività di ricerca e coordina, ove possibile, le attività di ricerca destinate a rendere più efficace la lotta contro la tubercolosi bovina e la sua eradicazione; è inoltre è tenuto a facilitare l'armonizzazione delle tecniche a livello dell'Unione, organizzare seminari a favore dei laboratori di riferimento nazionali e partecipare, su sua richiesta, a convegni internazionali sulla diagnostica della tubercolosi bovina, concernenti in particolare la standardizzazione dei metodi diagnostici analitici e la loro applicazione.
Il laboratorio di riferimento dell'UE per la salute delle api coordina, in consultazione con la Commissione, i metodi utilizzati negli Stati membri per diagnosticare le varie malattie delle api; è tenuto anche a fornire un'assistenza attiva nella diagnosi dei focolai delle malattie negli Stati membri e ad eseguire, consultando la Commissione, esperimenti e prove sul campo destinati a rendere più efficace la lotta contro le malattie delle api.
Un allegato al Regolamento 415/2013 riepiloga tutte le attuali pertinenze dei laboratori di riferimento.
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