• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31385

+++ Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità dopo la pausa estiva +++  

MINISTERO DEL LAVORO

CCNL studi professionali: in corso le trattative per il rinnovo

CCNL studi professionali: in corso le trattative per il rinnovo
Fermo dal 2018, il Contratto dei dipendenti delle attività professionali aggiorna la parte normativa e quella economica. Trattative al Ministero del Lavoro.

E in via di rinnovo il Contratto collettivo nazionale degli studi professionali.  Lo riferisce il Presidente di Confprofessioni Gaetano Stella, spiegando che la parte normativa è vicina a un "punto di equilibrio" e che da mercoledì 24 gennaio al Ministero del Lavoro si inizierà ad affrontare la parte economica. Confprofessioni è parte sociale riconosciuta dal Ministero del Lavoro come parte "datoriale", in rappresentanza dei professionisti datori di lavoro. In questa veste, Confprofessioni partecipa ai negoziati al Ministero del Lavoro.

Il contratto è scaduto nel 2018. Le trattative per il suo aggiornamento, interrotte nel biennio pandemico, sono in pieno svolgimento

Il CCNL di Confprofessioni è il contratto di lavoro per i dipendenti degli studi professionali. Ad oggi trova applicazione per quasi un milione di dipendenti, assunti da datori di lavoro in contesti professionali privati. Il CCNL di Confprofessioni è applicabile nelle attività veterinarie private, con inquadramenti e mansioni per dipendenti professionisti e laici. Nel Contratto, dal 2015,  è consolidata la figura del Tecnico Veterinario con relativo mansionario.

«Martedì 16 - spiega Stella al Sole 24 Ore- abbiamo raggiunto un buon equilibrio per quanto riguarda la disciplina normativa del contratto. Ora ci rivedremo mercoledì 24 e all'ordine del giorno ci sono gli aspetti economici. Confido che troveremo un'intesa». La parte normativa è già stata delineata da alcuni mesi, ora tocca alla regolamentazione economica che- spiega Stella- terrò conto dei livelli di inflazione.  "Abbiamo presentato un'offerta che riteniamo adeguata anche per quanto riguarda l'indennità di vacanza contrattuale. Dobbiamo tenere in considerazione l'equilibrio economico-finanziario delle realtà professionali. Vedremo cosa succederà mercoledì ma nutro una ragionevole speranza di essere vicini a chiudere".

Alle garanzie di tutela proprie della contrattazione collettiva, il contratto unisce abbinate numerose forme di welfare assistenziale per il lavoratore e vantaggi per il datore di lavoro. E' la cosiddetta bilateralità, "centrale" secondo Stella, che aggiunge: "Come nel contratto scaduto pensiamo che assistenza e welfare debbano essere estesi anche ai professionisti, in modo complementare ai servizi offerti dalla Casse di previdenza".