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ASSALZOO: negli allevamenti animali a rischio vita

ASSALZOO: negli allevamenti animali a rischio vita
L'industria mangimistica ribadisce di avere "l' assoluta necessità di provvedere al rifornimento di mangimi agli allevamenti che ne sono sprovvisti, onde evitare gravi conseguenze alla salute e alla stessa vita degli animali allevati". Assalzoo si appella al Ministro dell'Interno: rimuovere divieti alla circolazione di mezzi che trasportano mangimi.
L'industria mangimistica ribadisce di avere "l' assoluta necessità di provvedere al rifornimento di mangimi agli allevamenti che ne sono sprovvisti, onde evitare gravi conseguenze alla salute e alla stessa vita degli animali allevati".

Sollecitati da una nota del MinInterno del 9 febbraio, alcuni Prefetti hanno disposto provvedimenti di limitazione della circolazione dei veicoli commerciali di massa complessiva a pieno carico superiore alle 7,5 tonnellate. Assalzoo lancia oggi l'allarme: :«Grave pericolo di vita per gli animali negli allevamenti a causa dei divieti alla circolazione dei mezzi pesanti.

Le ordinanze di divieto alla circolazione non prevedono alcuna esenzione che dia la possibilità di circolare nemmeno a quei mezzi che trasportano in generale generi alimentari e mangimi in particolare.

"La situazione è insostenibile per la zootecnia di tutte le regioni coinvolte- dichiara Lea Pallaroni- Segretario Generale di Assalzoo- tenuto anche conto che l'attuale divieto fa seguito a quelli andati in vigore nei giorni scorsi e che viene ad impedire di fatto la circolazione per oggi e per i prossimi 2 giorni, considerato che la domenica vige il divieto di circolazione ordinario dei giorni festivi.

L'Associazione ha chiesto al Ministero l'autorizzazione alla circolazione ai mezzi pesanti che trasportano mangimi, "per evitare inevitabili gravi sofferenze, fino alla stessa morte, di centinaia di migliaia di animali oggi presenti negli allevamenti che a causa dei divieti di circolazione non riescono ad essere raggiunti per i necessari approvvigionamenti di mangime dalle nostre aziende".