La Direzione Generale della Sanità Animale ha concluso la negoziazione per l'export di sego (tallow) bovino negli Stati Uniti. Lo rende noto il Capo dei Servizi Veterinari italiani Pierdavide Lecchini, che oggi trasmette agli Assessorati regionali il nuovo modello di certificato sanitario veterinario. Il via libera riguarda l’export di sego bovino ad uso industriale non destinato al consumo umano o animale. Il sego è un grasso animale che trova numerosi impieghi in campo industriale, diversi da quelli alimentari, ad esempio nei prodotti dell'igiene e della cosmesi.
Per la sua esportazione, deve essere accompagnato negli Stati Uniti da un certificato originale firmato da un veterinario ufficiale del Paese esportatore. Il certificato attesta, fra l'altro, che il sego esportato dall'Italia origina da una regione a rischio controllato per BSE, deriva da bovini che hanno superato l’ispezione ante e post-mortem e non è stato preparato con materiali specifici a rischio.
Per maggiori informazioni, il Ministero rimanda alla consultazione del sito americano Code of Federal Regulations che riporta le condizioni richieste per l’export inserite nel certificato concordato.
NOTA_CERTIFICATO_SEGO_BOVINO.pdf129.19 KBUSA-NCU 03
Modello di certificato sanitario veterinario per l’export di sego bovino ad uso industriale non destinato al consumo umano o animale, dall’Italia verso gli Stati Uniti
USA Code of Federal Regulations
Tallow derived from bovines