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GAZZETTA UFFICIALE

Utilizzo di animali a fini scientifici: la statistica annuale

Utilizzo di animali a fini scientifici: la statistica annuale
Pubblicato dal Ministero della Salute il rapporto annuale sull'uso di animali ai fini scientifici. Statistiche su utilizzi, procedure e specie animali.

Come previsto dalla direttiva 2010/63/UE sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici, il Ministero della Salute ha trasmesso alla Commissione Europea i dati statistici sull'utilizzo di animali a fini scientifici. L'ultimo rapporto annuale disponibile, pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale, si riferisce all'anno 2018.

Una tabella dettaglia il numero totale (553.208) di animali utilizzati rispetto alla specie. ll numero complessivo è in calo rispetto all'anno precedente (580.073 animali utilizzati nel 2017) e continua ad essere prevalentemente rappresentato da topi e ratti, soprattutto nella ricerca di base, traslazionale e applicata.

I dati sono raccolti attraverso la Banca dati nazionale per la sperimentazione animale ed elaborati secondo le modalità definite dalla Commissione Europea, deve essere rendicontato il numero di volte in cui si utilizza l'animale nelle procedure, considerato che lo stesso animale può essere utilizzato più volte. "Pertanto- spiega il Ministero- il numero degli utilizzi non può essere confrontato con il numero totale di animali cosiddetti «naïve» cioè al primo utilizzo".

Deve inoltre essere indicata la «sofferenza effettiva dell'animale» durante la procedura, valutata caso per caso e non sommata a quella eventualmente subita negli utilizzi precedenti, "di conseguenza non sono rendicontati gli animali sentinella, animali soppressi al solo fine di ottenere organi o tessuti e le forme fetali ed embrionali di specie di mammiferi". Infine, devono essere rendicontate anche nuove specie animali, quali i Cefalopodi o gli animali geneticamente modificati quando l'alterazione genetica comporta sofferenza, dolore o disagio;

I dati devono riferirsi all'anno in cui si conclude la procedura: per i progetti di durata pari o superiore ai 2 anni, tali dati saranno comunicati nell'anno in cui si verifica il termine della procedura per quell'animale.

In Italia, la Direttiva 2010/63/UE è stata recepita dal decreto legislativo 26/2014.

Dati statistici relativi all'anno 2018
Dati statistici relativi all'anno 2017
Dati statistici relativi all'anno 2016