• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31380
ORDINANZA IN GU

Visoni verso il divieto, confermato il fermo riproduttivo

Visoni verso il divieto, confermato il fermo riproduttivo
Le attivita' di allevamento dei visoni restano sospese "in applicazione del principio di precauzione e massima cautela". Ma da luglio subentrerà il divieto.


Dal 22 novembre del 2020, l'«Infezione da SARS CoV-2 (agente eziologico del COVID-19 umano) nei visoni d'allevamento» è stata inserita nel regolamento di polizia veterinaria, con la conseguente adozione di speciali misure di sorveglianza. Dalla stessa data sono state sospese le attivita' degli allevamenti di visoni sul territorio nazionale. Su parere del Consiglio Superiore di Sanità, se in un allevamento si riscontra siero-positivita' per SARS-CoV-2 viene considerato come "infetto" con successivo abbattimento.

La sospensione dell'allevamento dei visoni, dopo una prima proroga a tutto il 2021, viene ora confermata per altri 12 mesi dal Ministro della Salute Roberto Speranza con la firma dell'ordinanza del 13 dicembre scorso. Lo stesso Consiglio superiore di sanita' aveva ritenuto opportuno "mantenere il fermo riproduttivo degli animali anche per l'anno 2022".

Già nel 2020, la Direzione Generale della Sanità Animale aveva chiesto al CSS un parere sul divieto definitivo di questa tipologia di allevamento. Il Consiglio aveva suggerito la sospensione degli allevamenti, "nel giusto bilanciamento tra le necessita' di ridurre i rischi e la salvaguardia del tessuto economico del territorio».

Con la norma approvata in Senato durante l'iter della Legge di Bilancio ("Misure di sostegno alla riconversione degli allevamenti di animali per la produzione di pellicce") l'allevamento di visoni e di altri animali da pelliccia sarà vietato in Italia, fatta salva una deroga per gli allevamenti già autorizzati fino "per il periodo necessario alla dismissione delle stesse e comunque non oltre il 30 giugno 2022 fermo restando il divieto di riproduzione e l'obbligo per gli allevamenti di visoni di monitoraggio secondo le procedure indicate dal Ministro della Salute". La norma è in vigore dal 1 gennaio 2022.

ORDINANZA 13 dicembre 2021
Proroga dell'ordinanza del 25 febbraio 2021, recante: «Ulteriori misure urgenti in materia di infezione da SARSCoV-2 (agente eziologico del COVID-19) nei visoni d'allevamento».