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ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO

Concorsi IZS: domanda di partecipazione anche via Spid

Concorsi IZS: domanda di partecipazione anche via Spid
Verso l'Accordo sul decreto del Ministero della Salute per assumere nuovi ricercatori a tempo determinato. Due le richieste di modifica avanzate dalle Regioni.


Avviso favorevole, ma con modifiche, sullo schema di decreto che stabilisce i criteri di assunzione di nuovi ricercatori presso gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali e gli IRCCS (Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico). La Conferenza Stato Regioni ha chiesto variazioni sulla presentazione delle domande di ammissione dei concorsi e sulla valutazione dei titoli alla prova di concorso.

Assunzioni a tempo determinato- Il decreto in questione- su proposta del Ministero della Salute- disciplina i requisiti, i titoli e le procedure concorsuali per l'assunzione a tempo determinato del personale del ruolo della ricerca sanitaria e delle attività di supporto alla ricerca sanitaria, presso gli IZS e gli IRCSS.
Il contingente delle assunzioni sarà possibile  entro i limiti del finanziamento aggiuntivo definito con la manovra finanziaria 2018, che  prevede il trasferimento dal Ministero della Salute a ciascun Istituto di 19 milioni di euro per l'anno 2018; 50 milioni di euro per l'anno 2019; 70 milioni di euro per l'anno 2020 e  90 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2021.

Domanda di partecipazione al concorso-  Le Regioni chiedono che la domanda di ammissione al concorso non sia considerata valida se inviata tramite casella mail non certificata  e che possa anche essere presentata attraverso il sistema pubblico di identita' digitale (SPID). La trasmissione mediante pec - con le modalità previste dal vigente codice dell’amministrazione digitale-  sostituisce la firma autografa del mittente; per la produzione della documentazione il mittente potrà avvalersi della dichiarazione sostitutiva.

Valutazione dei titoli a posteriori- Le Regioni chiedono che la valutazione dei titoli dei candidati presenti alla prova teorico-pratica sia effettuata dopo (e non prima come nel testo del decreto) la correzione della prova stessa. Chiesto anche il posticipo della comunicazione del risultato della valutazione dei titoli, che dovrà essere reso noto agli interessati al termine delle prove d’esame.

pdfLO_SCHEMA_DI_DECRETO_E_LE_MODIFICHE.pdf361.13 KB