A disporla è stato il Ministero della Salute dopo la conferma nella Provincia di Ragusa di una sieroconversione per il sierotipo 3 del virus della Blue tongue (BTV3), in seguito al quale sono state eseguite "approfondite indagini epidemiologiche volte a confermare o escludere l’eventuale circolazione virale".
Anche se non è stato possibile stabilire il periodo di infezione dell’animale risultato positivo, i risultati di laboratorio e delle indagini epidemiologiche hanno confermato che il BTV3 ha circolato nell’azienda nella quale è stato riscontrato il capo positivo.
La nuova delimitazione delle zone sottoposte a restrizione è stata predisposta dal Laboratorio Nazionale di riferimento per la febbre catarrale degli ovini.
![pdf](/media/jce/icons/pdf.png)