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UEVP E EVERI

Veterinaria europea a Roma, Anmvi alla General Assembly

Veterinaria europea a Roma, Anmvi alla General Assembly
"Siamo Veterinari Europei d'Italia". Intervento del Presidente dell'ANMVI oggi a Roma alle Assemblee generali di UEVP e di EVERI.

Si sono aperti oggi a Roma i lavori dell'Assemblea Generale di UEVP (Union of European Veterinary Practitioners), la sezione di FVE che riunisce i liberi professionisti europei.
Guest speaker il Presidente Marco Melosi, che ha rappresentato l'ANMVI in questa edizione ospitata dal nostro Paese sotto l'egida di FNOVI.

Il Board di UEVP e la platea hanno ascoltato una relazione incentrata sull'impatto della legislazione europea su quella nazionale. La relazione del Presidente ANMVI ("European Vets in Italy: what's going on?")  ha messo l'accento sul veterinario aziendale e sulla ricetta veterinaria elettronica, due innovazioni italiane che si innestano nei quattro maggiori regolamenti europei sui controlli ufficiali, le malattie animali, i farmaci veterinari e i mangimi medicati.

"Siamo dei Veterinari Europei che esercitano in Italia- ha dichiarato Melosi- secondo una legislazione di forte derivazione europea, direttamente applicabile o di recepimento, che rende comuni a tutti i Colleghi europei una serie di problemi e di opportunità". La platea ha rivolto domande sulla situazione italiana, soprattutto riguardo alla figura del  Veterinario Aziendale, alle sue relazioni con il Veterinario Ufficiale e al suo inquadramento "contrattuale" con l'Allevatore.

"Al Veterinario in azienda zootecnica il Ministero della Salute ha affidato un ruolo volontario - ha spiegato Melosi- ma cruciale in favore di due finalità:la sorveglianza e i controlli ufficiali. Il Veterinario Aziendale concorre a portare ad un certo grado di classificazione del rischio quel dato allevamento e in base al rischio si effettueranno i controlli ufficiali.
L’innalzamento della qualità gestionale degli allevamenti, anche ai fini di una certificazione di mercato, che possa rendere le produzioni più competitive fa del Veterinario Aziendale una figura di riferimento ancora maggiore per l'Allevatore".

Il Presidente Melosi ha riferito del dibattito nazionale in corso sul numero programmato al corso di laurea in medicina veterinaria, anche alla luce delle direttive europee che ne definiscono le caratteristiche, e della pressione sul Legislatore per ridurre l'IVA sulle prestazioni veterinarie proprio mentre a Bruxelles si è aperto il cantiere della riforma delle aliquote. Richiamata, fra l'altro, l'opportunità di dare base giuridica e legale alla definizione di Atto Medico Veterinario in fase di aggiornamento a cura della FVE, la Federazione dei Veterinari Europei nella quale rientrano le sezioni UEVP e EVERI.
Affrontato, infine, anche il tema della considerazione pubblica della professione veterinaria, rispetto ai temi, come l'utilizzo di antibiotici, che invadono l'agenda mediatica e politica  con approcci non sempre informati e spesso ingiustificatamente colpevolisti.

E proprio di comunicazione, ha trattato la sucessiva relazione del Presidente ANMVI alla Assemblea EVERI (European Veterinarians for Education Research and Industry), con una presentazione dal titolo "Information as Education".