Proseguiranno anche nel triennio 2025-2027 le attività dell'Osservatorio nazionale sulla sicurezza delle professioni sanitarie (ONSEPS) arrivate a scadenza nel 2024.
Lo si apprende dalla
Relazione sulle aggressioni ai professionisti sanitari, pubblicata il 12 marzo dal Ministero della Salute, al termine del triennio dell'organismo. Il rinnovo della designazione dei rappresentanti delle istituzioni componenti dell’ONSEPS "è stato autorizzato, tenuto conto della particolare attenzione attualmente rivolta al fenomeno delle aggressioni al personale operante in sanità e della rilevanza delle attività in corso di svolgimento presso l’Osservatorio". La proroga è volta a dare seguito alle proposte formulate dall'Osservatorio stesso per la prevenzione del fenomeno su tutto il territorio nazionale.
Proroga dell’ONSEPS e obiettivi per il 2025 A seguito della conclusione dei lavori dell’ONSEPS per il triennio 2022-2024, è stata sottoposta all’attenzione degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro della salute la necessità di confermare anche per il prossimo triennio 2025-2027 la validità dell’Osservatorio medesimo. L’ONSEPS potrà così dare seguito a quanto realizzato nello scorso triennio e continuare a partecipare all’implementazione della
Raccomandazione n. 8. per prevenire gli atti di violenza a danno degli operatori sanitari.
Per il 2025, gli obiettivi condivisi riguarderanno:
✓ la messa a punto del sistema di raccolta dati finalizzato alla strutturazione di un flusso informativo, in accordo con Agenas, per il monitoraggio degli eventi di aggressione;
✓ lo sviluppo della lettura integrata delle diverse fonti dati al fine di un loro perfezionamento e di un migliore inquadramento del fenomeno;
✓ lo sviluppo organico delle iniziative e delle proposte elaborate nel campo della formazione, anche attraverso la definizione di un piano per la formazione sia dei formatori che degli operatori sanitari e sociosanitari;
✓ la validazione delle buone pratiche raccolte tramite i sistemi previsti a livello, proseguendo nell’opera di raccolta di ulteriori esperienze e prevedendo iniziative specifiche per la loro diffusione;
✓ la promozione, anche in relazione alle buone pratiche raccolte, delle campagne informative attuate dai diversi componenti dell’ONSEPS, prevedendo, se possibile, un loro migliore raccordo e coordinamento.
La Raccomandazione ministeriale n. 8- E' un documento tecnico che racchiude le misure di prevenzione e gestione di dimostrata efficacia che le Aziende Sanitarie devono metter in atto per far sì che sia garantito ai professionisti sanitari che vi lavorano un ambiente sicuro e l’adozione, ai diversi livelli aziendali interessati, di tutte le attività necessarie per ridurre e contrastare il fenomeno. L’ONSEPS ha contribuito al processo di revisione della Raccomandazione.
Un Protocollo d'Intesa- Si prevede inoltre la stesura di un “Protocollo di intesa per la formazione dei professionisti sanitari sulla prevenzione e la gestione della violenza contro gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie”, attualmente in corso di perfezionamento, a mezzo del quale si vuole garantire, a tutto il personale sanitario e socio sanitario o comunque operante nel settore salute, percorsi formativi omogenei sull’intero territorio nazionale. Tale iniziativa, che sarà sviluppata nel corso del 2025.