Lettere minatorie e polvere bianca a uno studio veterinario

Indaga la Digos. Nella missiva il professionista viene messo in relazione alla morte di alcuni cani durante una mostra.
Una busta contenente della polvere sospetta è stata ricevuta da uno studio veterinario di via Beatrice d'Este, a Milano. La missiva, arrivata verso le 13.30, al momento non è stata rivendicata. Sul posto è intervenuta la Digos e i vigili del fuoco. La polvere sarà analizzata. Sono due, spiegano dalla questura, le lettere inviate questa mattina alla clinica veterinaria.

Entrambe dal contenuto minatorio, una contiene una polvere bianca che, nella missiva, viene detto essere cocaina da consegnare al veterinario. Nella lettera il veterinario è additato come uno dei responsabili della morte di alcuni cani in occasione di un'esposizione canina avvenuta a Rende (Cosenza). Sul posto sono intervenuti il nucleo Nbcr dei vigili del fuoco e la Digos. Le analisi sulla polvere bianca sono ancora in corso. (fonte)