"In Italia è necessario che venga riconosciuta al più presto la figura del veterinario aziendale". Intervista al Presidente Fnovi di Rainews 24.
Sui batteri resistenti ai farmaci il problema esiste e va monitorato, anche se la situazione in Italia è in netto miglioramento. La soluzione per evitare epidemie, tenere sotto controllo la quantità e qualità dei farmaci c'è: premiare le aziende più attente, e istituire la figura del veterinario aziendale". Lo dichiara il Presidente Fnovi, Gaetano Penocchio, in una intervista a Rainews24 sulla sicurezza alimentare negli allevamenti italiani.
"L’argomento del ruolo veterinario e degli strumenti per esercitarlo è estremamente complesso- spiega il Presidente Fnovi che aggiunge: " Il Medico veterinario deve essere l’unico a poter prescrivere i medicinali veterinari e particolarmente gli antimicrobici. E’ necessario avere strumenti e test diagnostici rapidi, efficaci e precisi. I dati delle realtà territoriali devono essere accessibili in tempo reale. I farmaci veterinari devono essere disponibili all’interno di un mercato unico europeo per consentire di utilizzare sempre il miglior farmaco possibile. Il veterinario e l’allevatore devono essere supportati nelle loro azioni e il sistema deve essere premiante per le aziende virtuose".
"In Italia - conclude Penocchio- è necessario che venga riconosciuta al più presto la figura del veterinario aziendale che consenta la raccolta del dato sulle patologie, sull’uso di Antimicrobici e sullo sviluppo di Antimicrobicoresistenza, in tempo reale". (fonte)