Il Servizio Federale per il controllo veterinario e fitosanitario della Federazione Russa ha limitato temporaneamente l’importazione (compreso il solo transito) di pollame vivo e uova da incubatrice proveniente dalla Regione Emilia Romagna. La decisione notificata all'Italia l'8 dicembre scorso è conseguente alla conferma di focolai di influenza aviaria a bassa patogenicità sottotipo H5N2 (LPAI) in Emilia-Romagna.
Nel darne comunicazione ai Servizi Veterinari regionali, il Ministero della Salute ricorda che permane il blocco relativo alla Regione Veneto per il focolaio ad alta patogenicità del dicembre 2014.
Inoltre, la nota ministeriale precisa che durante l’esportazione di questi prodotti dall’Italia verso la Russia nei corrispondenti certificati veterinari, dopo le informazioni relative allo stato di salute in merito all’influenza aviaria, andrà inserita la dicitura: “eccetto Regioni Veneto ed Emilia-Romagna”. Tale dicitura può essere inserita a mano e deve essere autenticata da firma e timbro del veterinario compilatore del certificato veterinario.
Nota 00030962 15_12_2015_Divieto_esportazione_pollame_dallEmilia_verso_la_Russia.pdf83.71 KB