• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31295
PROGETTO FATRO

Aiuti per il dopo-sisma: la speranza non trema

Aiuti per il dopo-sisma: la speranza non trema
Fatro ha sviluppato il progetto di intervento: "La speranza non trema" destinando all'iniziativa una percentuale del suo fatturato.
Nel caso di una calamità della portata del terremoto che ha colpito l'Emilia, ed in misura minore la Lombardia ed il Veneto, sono state numerose le aziende del settore zootecnico e veterinario che si sono rese disponibili ad intervenire a sostegno degli operatori della zona, in particolare allevatori e veterinari, fornendo gratuitamente farmaci e mangimi.

Fatro, in particolare, ha sviluppato un progetto di intervento di grande rilievo: "La speranza non trema" destinando all'iniziativa una percentuale del suo fatturato. A darne notizia è la stessa azienda che appunto ha sede in Emilia: "sempre sensibile alle sofferenze dei meno fortunati che cerca di alleviare attraverso le attività della fondazione Bruno Maria Zaini, Fatro è intervenuta in questa occasione direttamente sin dal primo momento con piccoli aiuti destinati ad allevatori danneggiati ed a veterinari in difficoltà, ma si è anche subito sentita in dovere di fare qualcosa di più significativo a favore dei corregionali così duramente provati".
Da qui è nata la campagna: "La speranza non trema" con la quale il Gruppo Fatro destina il 3% delle vendite di Fatro ed ATI effettuate in Italia nei mesi di giugno, luglio ed agosto come aiuto alle popolazioni terremotate.

La somma, già quantificabile a priori in diverse centinaia di migliaia di euro, sarà devoluta con modalità e destinazioni ancora in fase di definizione, ma è intenzione di Fatro privilegiare gli aiuti a favore di soggetti del mondo veterinario e zootecnico. In ogni caso Fatro fornirà periodici aggiornamenti sull'andamento della campagna "La speranza non trema" sia a mezzo stampa sia attraverso il proprio sito web: www.fatro.it
Già dalle prime presentazioni, non ultimo il Congresso Nazionale Scivac del giugno scorso a Rimini, la campagna è stata apprezzata e condivisa da diversi medici veterinari ed operatori del settore che si sono dichiarati contenti e fieri di potere contribuire, seppure indirettamente al successo di questa nobile iniziativa. (fonte: Fatro)