Una nota stampa del Coordinamento dei Veterinari Assi ex-Unire si richiama ai provvedimenti governativi che includono la soppressione dell'ASSI e si rivolgono al Ministro competente per avere chiarimenti. L'intero settore ippico rischia gravi contraccolpi. Oltre alla soppressione di Assi, il Governo ha disposto anche la la soppressione di Aams (Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato) e il suo accorpamento all'agenzia delle dogane.
E' quanto prevede l'articolo 3 del decreto legge "Misure urgenti in materia di efficientamento, valorizzazione e dismissione del patrimonio pubblico nonchè di razionalizzazione dell'amministrazione economico-finanziaria", approvato venerdì scorso dal Consiglio dei Ministri.
Nel testo si prevede: "Un posto di vicedirettore per i compiti di indirizzo e coordinamento delle funzioni riconducibili all'area di attivita dell'Aams". Per quanto concerne il personale, esso sarà "provvisoriamente incrementato di un numero pari alle unità di personale di ruolo trasferite, in servizio presso gli enti soppressi" e i dipendenti trasferiti manterranno "l'inquadramento previdenziale di provenienza ed il trattamento economico fondamentale e accessorio". A livello territoriale "l'Agenzia delle dogane e dei monopoli stipula un'apposita convenzione, non onerosa, con la Guardia di Finanza".
Il viceministro all'economica, Vittorio Grilli, ha ammesso: "Per ridurre le articolazioni del Ministero dell'economia stiamo andando a sopprimere agenzie importanti storicamente per il nostro Paese".
L'Assi - Agenzia per lo sviluppo del settore ippico – è stata istituita con legge 15 luglio 2011 n. 111, quale successore ex lege dell'UNIRE.
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