Da Vicenza ad Avellino. Proseguono le inchieste di Striscia la Notizia sulle vacche a terra, bufale non deambulanti, non trasportabili e non macellabili. E proseguiranno.
Questa volta, l'inchiesta di Stoppa mostra animali in gravi condizioni di salute che vengono accettati al macello dal veterinario di sanità pubblica. Sulle gravi responsabilità dei medici veterinari smascherati da Striscia la notizia, la Società Italiana Veterinari per Animali da Reddito (SIVAR) ribadisce: stiamo con la legalità, rimuovere il "corpo del reato", evitando l'insorgere alla radice dei fattori che generano l'illecito penale.
Ennesimo richiamo della FNOVI agli Ordini: giudizio disciplinare "subito per i colleghi, pubblici e privati, responsabili di violazioni deontologiche". E non c'è altro da dire: "la si smetta di licenziare comunicati speculativi che assolvono e condannano questa o quella parte della professione". Qui "ci troviamo di fronte ad un sistema che gestisce un malaffare".
VACCHE A TERRA: SI IGNORANO LE SOLUZIONI