Il Dipartimento di Sanità Veterinaria del Ministero della Salute ha comunicato ai Servizi Veterinari regionali che le autorità sanitarie cilene hanno riconosciuto il passaporto europeo per gli animali da compagnia (cani, gatti e furetti) come equivalente al certificato sanitario se sottoscritto e timbrato da un veterinario ufficiale.
Il documento dovrà riportare, al fine dell'accettazione degli animali, le informazioni relative alla vaccinazione antirabbica, ai trattamenti contro endo ed ecto parassiti e gli esami clinici ai quali l'animale è stato sottoposto.
La nota conclude che ogni animale da compagnia destinato all'esportazione verso il Cile, non accompagnato dalla suddetta documentazione o da un certificato veterinario equivalente, sarà soggetto alle misure di quarantena previste dalle autorità sanitarie cilene al momento dell'ingresso.
