Per il progetto LIFE "Conservazione dell'orso bruno: azioni coordinate per l'areale alpino e appenninico", il Ministero del Tesoro ha accordato al Corpo Forestale dello Stato un co-finanziamento statale di 175.956,00 euro.
La somma, circa il 47 per cento del costo totale, è stata definita dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, a fronte di contributi comunitari pari a 198.933,00 euro. La concessione del finanziamento è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.
Molti gli enti coinvolti, il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise come coordinatore del progetto, e altri regionali: le Regioni Abruzzo, Lazio, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, la Provincia autonoma di Trento, oltre al Corpo Forestale dello Stato, il Parco Naturale Adamello Brenta, l' Università di Roma La Sapienza e il WWF Italia.
Il progetto, che durerà 4 anni, vuole facilitare lo sviluppo di azioni che possano concretamente contrastare le minacce che la specie si trova ad affrontare sia sulle Alpi che sugli Appennini, la frammentazione dell'habitat, l'eccessivo sviluppo di infrastrutture, forme di caccia non compatibili, il bracconaggio e una zootecnia in trasformazione verso forme di pascolo brado, in particolare modo quello bovino ed equino a livello appenninico, che mal si conciliano con la presenza di specie come l'orso.