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CAUDOTOMIA AMMESSA ANCORA PER TRE ANNI

CAUDOTOMIA AMMESSA ANCORA PER TRE ANNI
E' stato concordato con il Ministero delle Politiche Agricole di concedere un periodo transitorio di 3 anni durante il quale tale la caudotomia sarà ancora consentita. Ma solo per le razze riconosciute dalla FCI.

Relativamente al taglio della coda è stato concordato con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali di concedere un periodo transitorio, individuato in anni 3, durante il quale tale intervento è ancora consentito per i cani appartenenti a razze riconosciute dalla FCI (Federazione cinofila internazionale) con caudotomia prevista dallo standard.

Lo precisa la Direzione Generale di Sanità Animale e del Farmaco Veterinario, aggiungendo che in tale periodo transitorio l'ENCI (Ente nazionale cinofilia italiana), oltre ad adeguare i disciplinari di razza, nel senso di non discriminare in fase di valutazione i soggetti non amputati rispetto a quelli amputati, dovrà elaborare una relazione tecnico-scientifica e di impatto, sulla base della quale saranno assunte successive determinazioni da parte dei Ministeri interessati.

Nel ddl che disciplinerà il rapporto uomo-cane che sostituirà lo strumento normativo dell'ordinanza sono riaffermati i divieti già sanciti dall'ordinanza "tutela dell' incolumità pubblica dall'aggressività dei cani" ed in particolare il divieto di: addestramento e di selezione dei cani intesi ad esaltare l'aggressività, sottoporre gli animali al doping, eseguire interventi chirurgici di conchectomia e di resezione delle corde vocali per scopi diversi da quelli terapeutici .

In considerazione del fatto che l'ordinanza 12 dicembre 2006 era vigente sino al 13 gennaio 2008, il Ministero, al fine di evitare un periodo di vacatio legis, ha ritenuto opportuno reiterare l' ordinanza.