• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31290

SIVAE: AL VIA IL MARCAGGIO DI 4700 TESTUDO

SIVAE: AL VIA IL MARCAGGIO DI 4700 TESTUDO
La Società Italiana Veterinari per Animali Esotici collabora con il Ministero dell'Ambiente e l'Università di Perugia per il marcaggio di più di 4700 esemplari di testudo nati nel 2011. Supporto operativo del progetto saranno 250 Soci SIVAE, resisi disponibili su tutto il territorio nazionale, insieme ad altri 15 Colleghi della SIVASZoo.

E' il Ministero dell'Ambiente (Direzione Generale per la protezione della Natura e del Mare) a richiedere l'inoculo di microtrasponder, essendo stabilito che -dal 1 gennaio 2012- per la marcatura di esemplari vivi del genere Testudo (graeca, hermanni, marginata) si utilizzerà un radiosegnalatore a microcircuito non modificabile e non più la foto-marcatura.

Spiega il Presidente della SIVAE, Marco Bedin: "E' evidente la nostra scelta di non contingentare il numero di Colleghi di supporto al marcaggio (le autorità competenti indicavano in 15 il numero di professionalità utili alla copertura del progetto), ma di aprire le adesioni a tutti i Soci SIVAE e di stilare un elenco alfabetico "aperto", ordinato per regione e provincia, al quale attingeranno i comandi del Corpo Forestale in relazione al numero di soggetti a cui applicare il microchip. Sarà quindi l'autorità competente a prendere contatti diretti con i nostri Soci sulla base delle esigenze territoriali. Non tutti i presenti sulla lista potranno essere contattati, ma consideriamo questo progetto come l'inizio di una proficua collaborazione con le istituzioni e come una grande occasione per dimostrare la ricchezza di competenze professionali e la capacità organizzativa della nostra Società".

Il marcaggio verrà presumibilmente effettuato presso i comandi o le stazioni territoriali del CFS in modo tale che gli agenti, pubblici ufficiali, possano presenziare all'applicazione. I microchip sono stati acquistati dal Dipartimento di Patologia, Diagnostica e Clinica Veterinaria di Perugia attraverso apposito finanziamento ministeriale e verranno distribuiti ai medici veterinari incaricati su chiamata dal Corpo Forestale. Il compenso per la prestazione medico veterinaria verrà liquidato direttamente dal proprietario degli esemplari.

Sulla nuova procedura si è espressa favorevolmente la Commissione Scientifica della CITES. La nuova modalità di identificazione richiede l'intervento di medici veterinari, trattandosi- come asserito dal Ministero della Salute- di atto medico veterinario. La marcatura con radiosegnalatore dovrà essere effettuata entro il primo anno di vita.

Da quest'anno, il rilascio dei certificati è subordinato alla applicazione del radiosegnalatore a microcircuito non modificabile. I certificati con foto marcatura dovranno essere sostituiti alla scadenza con un nuovo certificato da richiedersi al Servizio CITES territorialmente competente, previo inserimento del radiosegnalatore. Le denunce di nascita in cattività si intendono acquisite solo a seguito della formale comunicazione degli estremi della marcatura.

Le attività di identificazione si completeranno nell’arco di un anno, per concludersi nel marzo del 2013.