La Lega Nord Abruzzo sostiene fortemente un eventuale accorpamento fra l'Università di Teramo, e quella di Chieti: "questo sì che sarebbe il vero Unicum". E' questa la linea di pensiero dei leghisti che criticano anche la recente nota data alla stampa sull'argomento da parte del Rettore dell'Ateneo teramano: "Dire NO ad un accorpamento con L'Aquila ci sembra giusto - è questo il pensiero del segretario provinciale della Lega Nord Abruzzo Franco De Angelis - ma dire che le cinque Facoltà ed i corsi di laurea costituiscono un "unicum" per il territorio Teramano non ci trova assolutamente d'accordo. Ricordo al Rettore che il corso di Laurea in Giurisprudenza viene tenuto sul territorio Teramano da UNIADRIATICA in collaborazione con UNITELMA presente nel Teatino con l'UNIDAV (Università Leonardo Da Vinci) nata dalla Fondazione patrocinata dall'Università di Chieti, e con la LUM per i corsi di laurea in Economia triennale e magistrale: questi sono presenti sul territorio abruzzese, seppur con qualche diversità, sia a L'Aquila sia a Pescara sia a Corropoli.
Ora se con "unicum" si vuole indicare il Corso di Laurea in Veterinaria che immatricola circa 100 studenti l'anno o Scienze Politiche, non siamo convinti che questo sia un "unicum". Quindi contrariamente al Rettore sosteniamo fortemente la soluzione dell'accorpamento ad un Ateneo più forte quale quello di Chieti con un management più capace in grado di attuare quella progettualità necessaria allo sviluppo della Provincia di Teramo attraverso l'ampliamento dell'offerta formativa con l'istituzione di un vero Corso di Laurea in Agraria da affiancare alla Facoltà di Medicina Veterinaria e valorizzare Scienze Politiche con l'istituzione di un Corso di Laurea in Scienze Diplomatiche e Relazioni internazionali. Questo SI che sarebbe veramente un Unicum".