L'Associazione si è quindi rivolta ai responsabili dell'Ufficio Affari Legali di Seat per segnalare comportamenti non conformi alle attuali disposizioni normative da parte degli addetti commerciali. In particolare, ai medici veterinari che acquistano spazi pubblicitari sulle Pagine Gialle viene erroneamente richiesto il numero di autorizzazione alla pubblicità sanitaria.
La nota dell'ANMVI fa presente che l'obbligo di inoltrare domanda di autorizzazione al Sindaco per la pubblicità sanitaria è decaduto per effetto delle cosiddette "liberalizzazioni"nella pubblicità dei servizi professionali.
ANMVI invita quindi Seat Pagine Gialle a sollecitare gli uffici commerciali e gli agenti ad attenersi alla normativa vigente e a non richiedere, a titolo oneroso, diciture non più previste dalla Legge. I consulenti dell'Associazione restano a disposizione dei medici veterinari ai quali venissero reiterate richieste contrattuali non aderenti alla vigente normativa sulla pubblicità sanitaria.
Una nota di chiarimento sulla decadenza degli obblighi autorizzativi era stata diffusa a suo tempo anche dal Ministero della Salute.
Allegati |
![]() |