Gli enti di previdenza dei professionisti avranno 15 giorni in più per trasmettere ai Ministeri vigilanti i piani triennali sugli investimenti immobiliari. Slitta la scadenza del 31 gennaio fissata dal nuovo decreto interministeriale che è stato pubblicato il 17 gennaio in G.U.
A darne notizia a Italia Oggi è stato il presidente dell'Adepp, Andrea Camporese, «soddisfatto» per la nuova scadenza del 15 febbraio rispetto alla precedente che era stata fissata per la fine del mese, perché «la proroga, che rispetteremo, ci permetterà di predisporre al meglio lo schema comune a tutte le casse che abbiamo deciso di utilizzare per la trasmissione», e che comprenderà «l'esposizione dei dati prospettici, l'indicazione di eventuali dismissioni patrimoniali ecc».
Nel corso della riunione dell'associazione, tenutasi la scorsa settimana a Roma, è stata decisa la convocazione di un nuovo incontro («nel mese di febbraio») dedicato all'adozione di un codice di autoregolamentazione per tutti gli istituti, a seguito della diffusione dei risultati dell'indagine conoscitiva della bicamerale di controllo sugli enti di previdenza, presieduta da Giorgio Jannone del Pdl.
«Non spetta a noi dire ai ministeri in che modo debbano strutturati i controlli sulla gestione e sullo stato di salute delle nostre casse, tuttavia riteniamo che sia giunta l'ora di assumere una posizione unitaria ed avere delle norme condivise e trasparenti. L'obiettivo, perciò, è realizzare prima possibile un protocollo da sottoporre agli organi governativi vigilanti che, mi fa piacere sottolinearlo, ci stanno dimostrando grande apertura», aggiunge Camporese.
Un'iniziativa che «potrebbe sgomberare il campo da molte polemiche» sorride, ricordando il polverone che si è sollevato negli ambienti politici quando si è saputo che, in alcuni casi, gli enti avevano investito in maniera incauta i risparmi degli iscritti. È vero, sottolinea, che 125 milioni di titoli Lehman brothers sono andati in fumo, però «si trattava di un rischio a quei tempi non prevedibile». Il vertice di ieri, infine, ha approvato la decisione di organizzare a marzo un evento pubblico nella Capitale utile, conclude Camporese, «a diffondere la conoscenza del mondo della previdenza privata». (fonte: Italia Oggi)