• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 32084
cerca ... cerca ...

MIUR, CASTAGNARO: LA PROFESSIONE PRENDA ATTO

MIUR, CASTAGNARO: LA PROFESSIONE PRENDA ATTO
Il Presidente della Conferenza dei Presidi, Massimo Castagnaro, commenta la programmazione ai corsi di laurea in medicina veterinaria che ha fissato a 1006 il numero dei posti disponibili: "Il Decreto Ministeriale 08/07/2010 suggerisce tre importanti considerazioni di cui il mondo professionale veterinario deve prendere atto". Il Presidente della Conferenza dei Presidi Massimo Castagnaro commenta la programmazione ai corsi di laurea in medicina veterinaria che, per l'anno accademico 2010-2011, ha fissato a 1006 il numero dei posti disponibili:"Il Decreto Ministeriale 08 luglio 2010- dichiara- suggerisce tre importanti considerazioni di cui il mondo professionale veterinario deve prendere atto".

In primo luogo, "il Decreto rappresenta l'ultima tappa di un percorso che, partendo dall'Anno Accademico 2005/2006, ha fissato a 1006 il numero degli accessi programmati per studenti comunitari ai corsi di laurea in Medicina Veterinaria, con una riduzione percentuale in 5 anni del 30%. Occorre dare atto alle Facoltà di Medicina Veterinaria - osserva il professor Castagnaro- di aver contribuito in modo significativo, e non senza sacrifici molto importanti, ad una riduzione del numero dei laureati in Italia".

In secondo luogo, il Decreto "riconosce il percorso che le Facoltà di Medicina Veterinaria Italiane, prime e fino ad ora uniche nel panorama accademico italiano, hanno intrapreso".
"Questo percorso, indirizzato al miglioramento della qualità della didattica attraverso la certificazione EAEVE, ha visto realizzarsi una profonda riflessione sulle modalità e sulle finalità della formazione veterinaria - aggiunge- e si è sviluppato con importanti investimenti strutturali e logistici, totalmente a carico dei bilanci universitari. Il miglioramento della qualità delle didattica, pur dovendo continuare ed estendersi, non potrà che essere di beneficio per tutto il mondo professionale veterinario".

Infine, questo provvedimento " deve aprire ad una nuova fase nei rapporti tra Facoltà di Medicina Veterinaria, MIUR e mondo professionale veterinario". Per il Presidente della Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Medicina Veterinaria- "non sarà possibile infatti che ulteriori e significative riduzioni degli accessi programmati nei prossimi anni siano realisticamente sopportabili dalle Università, senza che una riparametrazione degli studenti in medicina veterinaria sulla base dei costi effettivi della formazione venga sostenuta dalla professione e realizzata dal MIUR".

MIUR: DAL PROSSIMO ANNO PIU' PESO A EAEVE