Gli 80 cavalli delle botticelle romane avranno un'ambulanza, un'equipe di medici e un pronto soccorso; quindi, alla prevenzione sanitaria si unirà la possibilità di assistenza medica sul luogo e in una struttura specializzata. In attesa del regolamento comunale che stabilisce le strade interdette al passaggio delle storiche carrozze turistiche perché troppo stancanti, si pensa a come affrontare la stagione calda nella maniera più sicura.
Se si dovesse verificare un incidente o se qualche cavallo dovesse sentirsi male a causa del caldo estivo mentre percorre via Veneto, strada in salita ma non interdetta al transito delle botticelle, entrerà in azione la 'horse ambulance' prestata al Comune dai Carabinieri a cavallo di Tor di Quinto per un affitto di 2mila 400 euro annui. All'interno del piccolo ospedale mobile ci sarà un ufficiale medico veterinario dei carabinieri e un infermiere. La vettura di primo soccorso avrà in dotazione un argano a fasce atraumatico per sollevare il cavallo, un defibrillatore, un monitor ecografico e una vasta gamma di farmaci.L'ambulanza servirà per stabilizzare il cavallo e trasportarlo fino al pronto soccorso veterinario della caserma di Tor di Quinto messo a disposizione dai carabinieri.
Da quest'anno il lavoro di prevenzione svolto finora da un unico medico veterinario della Asl sarà affidato a una commissione veterinaria che dovrà effettuare le visite sugli 80 animali, due per ciascuna botticella. La commissione si è già formata: è composta da tre persone e cioé, un medico veterinario della Asl, un ufficiale medico veterinario dei Carabinieri scelto dal Comune e uno deciso dai vetturini in modo che le visite siano il più trasparenti possibile.
Entro giugno saranno effettuate le visite approfondite per affrontare l'estate e che comprendono esami del sangue, radiografie, ed elettrocardiogramma. Poi, la commissione rifarà dei controlli di routine ogni due-tre mesi nell'arco dell'anno. L'assise di medici eredita una situazione in cui gli 80 cavalli sono tutti in salute e dotati di microchip.