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PATENTINO: FILO DIRETTO CON IL TERRITORIO

PATENTINO: FILO DIRETTO CON IL TERRITORIO
Francesca Martini ha fatto il punto sullo stato di applicazione dell'Ordinanza per la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani e sui percorsi formativi per i proprietari di cani. Per il patentino, il Sottosegretario parla di "filo diretto con il territorio" per mettere a punto "un percorso virtuoso". Il Sottosegretario alla Salute, On. Francesca Martini, ha incontrato ieri le Associazioni dei Comuni, le Associazioni delle professioni medico-veterinarie, le Associazioni degli educatori cinofili e le Associazioni per la tutela degli animali per fare il punto sull'applicazione dell'Ordinanza del 3 marzo 2009 concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani e, in particolare, sull'istituzione dei percorsi formativi per i proprietari di cani prevista dalla stessa Ordinanza.

Nel corso dell'incontro il Sottosegretario Martini ha sottolineato che "con l'istituzione dei corsi formativi per i proprietari di cani, il cosiddetto "patentino", il proprietario potrà essere più responsabile nei confronti del suo animale e questo sarà utile anche per contrastare il fenomeno del randagismo. Si tratta di una opportunità di crescita civile che consente di avere proprietari più responsabili e cani educati".

"Per l'attuazione di questa formazione che sottolineo è una legge- ha proseguito-, il Ministero è uscito dal palazzo e sta con i cittadini: abbiamo iniziato un dialogo, spero che possa instaurarsi un filo diretto con il territorio per mettere a punto un percorso virtuoso con la volontà del Ministero di mettersi a disposizione e di coinvolgere le Regioni, i Comuni, le Asl, i Medici veterinari, le Università e le Associazioni".

"Attraverso un percorso di questo tipo - conclude il Sottosegretario Martini -i proprietari comprenderanno meglio la relazione uomo-cane ed impareranno ad essere non solo buoni cittadini ma anche buoni proprietari.