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CANI, IN SVIZZERA NESSUNA RAZZA VIETATA

CANI, IN SVIZZERA NESSUNA RAZZA VIETATA
Nessuna razza vietata, ma una convivenza più armoniosa tra l'uomo e il suo migliore amico a quattro zampe. E' quanto prevede la nuova legge svizzera sui cani pericolosi, approvata oggi dal Consiglio nazionale elvetico.
Nessuna razza vietata, ma una convivenza più armoniosa tra l'uomo e il suo migliore amico a quattro zampe. E' quanto prevede la nuova legge svizzera sui cani pericolosi, approvata oggi dal Consiglio nazionale elvetico con 97 voti a favore (72 contro e 7 astenuti). Il progetto, che passa ora agli Stati, contiene l'obbligo di segnalare le aggressioni dei cani. Prevede poi corsi di formazione e di aggiornamento per i proprietari, che vengono responsabilizzati maggiormente e obbligati a stipulare un'assicurazione di responsabilità civile.

Alla luce dell'opposizione emersa in procedura di consultazione, si è invece rinunciato a stilare un elenco di razze canine pericolose, spiega Mario Fehr a nome della commissione competente. Ogni anno in Svizzera si registrano 10 mila morsi di cani, ricorda il relatore di lingua francese della commissione, Oskar Freysinger, sottolineando che occorre armonizzare le normative cantonali, anche se i cantoni potranno sempre adottare disposizioni più severe. La legge federale,
precisa Fehr, è infatti uno "standard minimo". Le principali vittime dei morsi sono i bambini e un quarto degli incidenti è provocato da cani di taglia piccola. Per questo sarebbe sbagliato procedere solo contro i pitbull, per esempio, come pure vietare determinate razze, poiché il 60% dei cani in Svizzera è frutto di incroci. "Il problema, sovente, si trova all'altra estremità del guinzaglio", osserva Freysinger.

Secondo la nuova legge, i proprietari avranno l'obbligo, pena la contravvenzione, di tenere il cane al guinzaglio nei luoghi cosiddetti "sensibili": edifici pubblici, strade molto frequentate, trasporti pubblici, stazioni, aeroporti, luoghi di svago e aree sportive. Ogni proprietario, inoltre, sarà obbligato a stipulare un'assicurazione di responsabilità civile (copertura minima un milione di franchi) e sarà ritenuto responsabile dei danni causati dal suo animale. Sarà infine vietato allevare un cane con lo scopo di renderlo aggressivo (ai contravventori pene fino a tre anni di carcere); l'addestramento al morso sarà vietato, tranne che per i cani poliziotto o quelli usati in determinate competizioni. (Adnkronos Salute)