L'utilizzo di cani nelle ronde? "Cosa sono le ronde? Sono delle passeggiate di cittadini nei luoghi dove sono abituati a vivere e dove si sentono direttamente coinvolti nella percezione di tranquillità e di sicurezza. Se il proprietario conduce il proprio cane correttamente e nell'ambito di
tutti quelli che sono i dettami di legge non vedo perché non possa passeggiare col suo animale".
A sottolinearlo è stato il sottosegretario alla Salute Francesca Martini, parlando ieri a Roma a margine della conferenza stampa di presentazione della nuova ordinanza per la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione di cani. "Sono favorevole alle ronde - ha proseguito Martini - che vengono chiamate così ma sono solo un'iniziativa di senso civico di cittadini che, organizzati in associazioni opportunamente validate dal Comune di appartenenza, contribuiscono al controllo e alla perlustrazione del territorio, aumentando la percezione di sicurezza anche di chi non è impegnato su questo fronte. Dunque io le considero, ovviamente se coordinate così come definisce il decreto che le ha autorizzate, non solo una forma volontaristica e di senso civile, ma soprattutto una metodologia di piccolo risparmio perché non hanno un costo sostanziale".
Quanto all'ipotesi di portare il proprio animale con sè durante le ronde, il sottosegretario pare d'accordo, ma "se diventa un'arma, ronde o non ronde, è una questione di irresponsabilità del proprietario e di addestramento, peraltro vietato, volto all'aggressività e di stimolo di comportamenti anomali del cane. Elementi che sono vietati dentro le ronde, fuori dalle ronde, a casa propria e ovunque". (Adnkronos Salute)