LAZIO, LA REGIONE POTENZIA I CONTROLLI SUGLI ANIMALI
Con due delibere approvate oggi dalla giunta del Lazio viene stanziato un milione di euro, per la prosecuzione delle attività del 'Centro studi per l'analisi e la valutazione del rischio alimentare' e per il potenziamento dell'Anagrafe zootecnica.
Piu' controlli e prevenzione contro le epidemie che possono colpire gli animali di allevamento e la sicurezza sugli alimenti. E' quanto consentono due delibere approvate oggi dalla giunta regionale del Lazio, presentate dall'assessore alla sanita' Augusto Battaglia, che stanziano poco meno di un milione di euro, per la prosecuzione dell'attivita' del 'Centro studi per l'analisi e la valutazione del rischio alimentare' e per il potenziamento dell'Anagrafe zootecnica.
Al Centro studi per il rischio alimentare e' stato destinato un finanziamento di 400 mila euro. Il centro elaborera' tutti dati che gli organi di controllo regionale sugli alimenti preposti - Servizi veterinari, servizi igiene degli alimenti e della nutrizione (Sian), Istituto zooprofilattico (laboratorio) e l'Arpa - gli invieranno. Il Centro, grazie alla piattaforma informatica in grado di ricevere i dati provenienti dalle diverse fonti, elaborera' le informazioni e indirizzera' i controlli verso le situazioni a rischio attraverso gli uffici competenti della Regione.
''Il Lazio - ha spiegato Battaglia - e' la prima Regione in Italia a dotarsi di uno strumento di monitoraggio e programmazione dei controlli sugli alimenti di questo livello''. ''Superata la fase sperimentale - ha aggiunto l'assessore - con questi strumenti, sia di coordinamento sia di verifica della qualita' alimentare, che di monitoraggio sugli allevamenti, potremo intervenire rapidamente in caso di epidemia e, nello stesso tempo, controllare che venga garantita la qualita' negli allevamenti. Dunque avremo piu' sicurezza, grazie alla prevenzione, e un miglioramento della qualita' dei prodotti del Lazio che arriva sulle tavole dei cittadini''. Per gli operatori del settore e i consumatori l'accesso alle informazioni sulla sicurezza degli alimenti e' garantito c'e' il sito internet http://www.izslt.it/csra/. Il potenziamento dell'anagrafe zootecnica avverra' con lo stanziamento di 542 mila euro deciso dalla giunta regionale che consente di superare l'emergenza legata alla carenza dle personale delle Asl nel settore veterinario che hanno il compito di controllare un patrimonio bovino del Lazio di piu' di 300 mila capi bovini e 800 mila capi ovini.
L'anagrafe, che ha il compito di 'registrare' tutti gli animali allevati su una banca dati nazionale, e' lo strumento per la programmazione di controlli negli allevamenti e per ottenere, da parte degli allevatori, i sussidi della Comunita' europea. In sintesi ''se c'e' un focolaio di afta epizootica - ha spiegato Battaglia - c'e' la possibilita' di rintracciare il bacino di allevamenti che potrebbe potenzialmente essere coinvolto dalla malattia''. (ANSA)