"Le prestazioni su cani e gatti sono molto elevate e con il supporto delle nuove tecnologie non hanno nulla da invidiare a quelle umane. Questo però richiede strumentazioni sofisticate e costose che giustificano i prezzi elevati".
Il Presidente dell'ANMVI Carlo Scotti interviene sul Corriere della Sera in edicola oggi con uno speciale dedicato ai costi del mantenimento degli animali da compagnia. E' un "boom", scrive il giornale in un articolo firmato da Elvira Serra, in 6 case su 10 ce n'è uno, ma "la crisi economica colpisce anche loro".
L'inchiesta non trascura di dire che la professione veterinaria " da nessuna parte in Europa è amata come in Italia, dove i veterinari iscritti all'Ordine sono 26mila, la previsione di crescita è dell'80% entro il 2020, ma la capacità di assorbimento del mercato del lavoro è appena del 2%". "In Parlamento prosegue Scotti giace una proposta di legge che abbiamo sponsorizzato per sostenere i Leavet, cioè livelli essenziali di assistenza garantita per le fasce deboli, insomma una medicina veterinaria di base convenzionata. In parallelo, stiamo cercando di spingere le compagnie assicurative a proporre polizze per coprire almeno i grandi eventi - prosegue Scotti- sarà banale ma dal nostro punto di vista prevenire è meglio che curare".
E infatti dal 1 marzo al 30 aprile, ricorda Scotti, partirà La Stagione della Prevenzione alla quale hanno aderito più di 2500 ambulatori. Il pubblico potrà chiamare il numero verde 800 189.612