INTRAMOENIA ALLARGATA: GESTIONE ALLE REGIONI

Basta alle proroghe e al sistema attuale: dai prossimi mesi dovranno essere le aziende sanitarie a individuare e recuperare gli spazi esterni, nel caso non li abbiano al loro interno, dove far esercitare ai medici la loro attivita' di libera professione in regime di intramoenia allargata. La gestione, con le regole attuali gia' previste, sara' affidata alle regioni, mentre il ministero della Salute manterra' per se' il potere di verifica. E' questo in sintesi il contenuto del decreto che il ministero della Salute ha intenzione di emanare entro maggio sulla questione dell'intramoenia, come ha riferito oggi Serafino Zucchelli, sottosegretario alla Salute. ''Il 31 luglio e' vicino - ha detto Zucchelli - ma solo poche regioni hanno aziende sanitarie attrezzate con spazi ambulatoriali all'interno. Il Ministero vuole consentire ai medici di esercitare il loro diritto a esercitare la libera professione, e al tempo stesso garantire un servizio ai cittadini che avvenga nel pieno rispetto delle regole di trasparenza e tracciabilita', che al momento non avviene''. (ANSA).