IRAP, SI PUO’ EVITARE IL SALDO DELL’IMPOSTA

Il Vice-ministro delle Finanze, Vincenzo Visco, per evitare un contenzioso infinito con i "mini-studi" e che vedrebbe il Ministero perdente, sta predisponendo un provvedimento che faccia chiarezza nell'applicazione dell'IRAP dopo le ultime sentenze della Corte di Cassazione che hanno definito quali professionisti sono esenti dall'imposta. Secondo la Cassazione tutti i professionisti che hanno mezzi strumentali minimi e che non " rilevano ai fini dell'inclusione Irap l'utilizzo di collaboratori occasionali né di dipendenti di ausilio ( segretaria)", sono esclusi dall'imposta. Tutti i professionisti che rientrano in questa categoria potranno evitare, quindi, il versamento del saldo in Unico 2007 richiedendo nel contempo il rimborso di quanto già versato per il 2006. Sulla base delle sentenze espresse dalla Cassazione è bene ricordare che ogni situazione va valutata caso per caso ma delle linee generali possono essere ricavate. Un Medico Veterinario dovrebbe essere certamente escluso dall'imposta se svolge l'attività senza ausilio di dipendenti e con limitato uso di beni strumentali, identificabili in generale con l'auto in uso promiscuo, il telefono, il computer ed una strumentazione medica di base. Potrebbe anche ritenersi che la presenza di collaboratori occasionali o di un dipendente ( segretaria) non dovrebbero portare ad una valutazione dell'attività professionale autonomamente organizzata e quindi soggetta all'Irap. In attesa del provvedimento del Ministero delle Finanze i professionisti che rientrano in queste condizioni potranno muoversi di conseguenza.