UDINE, ATENEI FINANZIATI DA SACRIFICI CITTADINI

Il 14 febbraio “Il Messaggero Veneto” ha pubblicato l’articolo “ Veterinaria, da Roma arriva il no alla facoltà: “Sforna disoccupati” con il quale la Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari replica al Rettore dell’Università di Udine, Prof. Furio Honsell. La FNOVI, che nel frattempo ha sollecitato un incontro con il Ministro dell’Università, Fabio Mussi, obietta sul giornale che “il corso di laurea in medicina veterinaria di Udine non serve a nessuno, fatta eccezione per chi da questa attivazione trarrà giovamenti personali”. La replica, firmata dal Presidente Penocchio, ripercorre le ragioni della Categoria contro l’aumento di laureati in veterinaria e aggiunge: “che la legge finanziaria 2007 ha previsto un incremento del 3% dell’esercizio precedente del fabbisogno per il sistema universitario 2007/2009 e che nei prossimi anni è finanziato per 7,5 milioni di euro nel 2007 e per 30 milioni di euro dal 2008, un piano straordinario di assunzione di ricercatori. Disponibilità che derivano dai sacrifici chiesti in questa stessa finanziaria a tutti i cittadini”.