ANAGRAFE CANI, ANMVI: UNIFORMITA' DI ACCESSO

Dopo la presentazione ufficiale dell’Anagrafe Canina Nazionale, il Ministero della Salute ha diramato un comunicato stampa in cui sintetizza le caratteristiche e le finalità del nuovo servizio. Al momento, il 30 per cento (1 un milione e 741 mila) dei cani iscritti nelle anagrafi territoriali (circa 5 milioni e 400mila) è presente nella banca dati nazionale. La consultazione on line della banca dati è libera “ma occorre conoscere il codice – effettuando la lettura del microchip presso i servizi veterinari delle Asl o gli ambulatori dotati di lettore – o il tatuaggio”. A questo proposito l’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani, intervenuta ieri alla presentazione del progetto, ha auspicato uniformità di accesso per i medici veterinari liberi professionisti, affinchè siano abilitati sia all’inoculazione del microchip che alla registrazione e alla consultazione della banca dati nazionale.