PROROGATO STOP UE A IMPORT VOLATILI

Il comitato veterinario Ue ha dato il suo assenso alla proposta della Commissione europea di prorogare di tre mesi, fino al 31 marzo 2007, il divieto di importare in Europa volatili vivi come misura precauzionale contro la diffusione della febbre aviaria. La proroga, si legge in un comunicato della Commissione UE, consentirà di valutare con attenzione il parere dell'Agenzia europea per la sicurezza alimentare (Efsa), nella quale vengono individuate varie possibilità per migliorare le misure sulle importazioni di volatili in cattività, in modo da ridurre in maniera 'significativa' il rischio alla salute animale nell'Ue. L'obiettivo, spiega la Commissione Ue, e' di presentare queste misure all'inizio del 2007. Nel frattempo, data la situazione dell'influenza aviaria, si legge nel comunicato, la Commissione ha ritenuto necessario mantenere l'attuale blocco alle importazioni di volatili vivi, adottato inizialmente nell'ottobre 2005. Nel 2006 14 paesi dell'UE hanno registrato casi di influenza aviaria del ceppo H5N1 altamente patogeno in volatili selvatici, 748 casi in tutto. Dall'inizio di agosto non sono stati registrati nuovi casi di influenza aviaria nell'Ue, ma i paesi europei continuano a mantenere un livello elevato di monitoraggio e di sorveglianza anche nel 2007. Romania e Bulgaria, che entreranno nell'Ue dal primo gennaio del prossimo anno, hanno già presentato i loro piani di sorveglianza e di intervento, che sono stati approvati dalla Commissione UE. (ANSA/animalieanimali.it)