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RIFORMA MASTELLA: NE' VANGELO NE' CORANO

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Mentre la proposta di riforma delle professioni presentata dal Ministro della Giustizia, Clemente Mastella, sta arrivando al Consiglio dei Ministri, l'On. Pierluigi Mantini, responsabile nell'Ulivo delle professioni, ha dichiarato ieri al convegno di Assoprofessioni che " Il progetto Mastella non è né il Vangelo né il Corano. Terremo presente l'impulso del Governo, ma la riforma delle professioni la farà il Parlamento. Bisogna, però, essere chiari: la riforma il mondo professionale la vuole o preferisce parlarne in altri cento convegni? Alle Camere il testo può certamente essere migliorato, ma serve anche uno sforzo da parte dei professionisti. Il ddl delega è un passo in avanti rispetto al passato e contiene principi fondamentali molto importanti in materia. Ma non è la soluzione di tutti i problemi". Mantini che sarà relatore alla legge di riforma alla Camera ha ricordato che Martedì prossimo, in Commissione Giustizia, farà una relazione sulla riforma partendo dal testo Mastella e passando anche in rassegna altri progetti di legge già presentati. In questa sede, ha assicurato Mantini, sarà chiesta la collaborazione dei professionisti nelle loro diverse rappresentanze per migliorare, ove possibile, il testo in un rapporto di collaborazione costruttiva senza inutili polemiche. Nel frattempo, dopo l'incontro di Lunedì dei rappresentanti del mondo professionale con il Ministro Mastella, sono molto dure le dichiarazioni espresse dal Presidente del CUP, Raffaele Sirica e dal Presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella. Mentre Sirica, esprimendo la sua delusione sull'ultima bozza di riforma proposta dal Ministro, informa che il CUP ha predisposto una sua proposta di legge da cui partire per affrontare i prossimi incontri, Stella è decisamente più critico:" Ci sono ancora una marea di aspetti da chiarire e quello che possiamo fare ora è un'attenta attività di vigilanza sui prossimi dlgs che saranno emanati. Poi ci sono troppi ministeri coinvolti. Sembra che più che con gli Ordini, Mastella abbi atrovato un compromesso con i Ministri". ( ItaliaOggi, 22 novembre 2006)