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CANI E GATTI IN VACANZA?

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Cani e gatti con noi in vacanza? Assolutamente sì, a patto però di prendere alcuni accorgimenti durante il viaggio e, soprattutto, assicurarsi che l'alloggio dove si è diretti sia un posto adatto al nostro 'amico a quattro zampe'. Tra le regole da seguire in viaggio: una ciotola d'acqua fresca sempre a portata di mano per Fido e una gabbietta da trasporto ampia dove il micio di casa possa sentirsi a suo agio.
Lo spiega all'ADNKRONOS SALUTE Laura Torriani, segretario nazionale Anmvi (Associazione nazionale medici veterinari italiani), alla vigilia del weekend che vedrà milioni di italiani in viaggio diretti nei luoghi di villeggiatura. ''Se lo spostamento è di poche ore - afferma Torriani - grosse precauzioni da prendere non ce ne sono. Se il viaggio invece prevede una permanenza in macchina di più di 5-6 ore, almeno per il cane, è sicuramente indicato fermarsi''. Per i gatti 'costretti' in gabbietta invece, vale la regola del ''prima si arriva, meglio è''. La gabbia da trasporto, secondo l'esperta, non solo è consigliabile ma dovrebbe essere obbligatoria perchè il gatto, se si spaventa, ''diventa 'fuori controllo' e può infilarsi ovunque, magari sotto il pedale del freno, mettendo a rischio la vita di tutti i passeggeri del veicolo. Importante però che sia una gabbia molto ampia, circa il doppio rispetto alle dimensioni del gatto''. E per il cibo? ''Durante il viaggio - spiega Torriani - è inutile cercare di forzare i nostri 'amici' a bere e mangiare se non ne hanno voglia. Per i cani però è consigliabile avere sempre a portata di mano una ciotola d'acqua fresca.
Ma il viaggio, secondo il segretario nazionale dell'Anmvi, è il minore dei mali. Il problema è assicuararsi che l'alloggio dove si è diretti sia adatto all'animale. Ad esempio per il micio è assolutamente sconsigliato l'albergo: cameriere che entrano in stanza, aspirapolveri accesi. Insomma, situazioni 'a rischio'. Per i cani invece non c'è questo tipo di problema, ma è comunque necessaria una normale fase di adattamento al nuovo ambiente. ''Se quindi non si va un habitat 'ad hoc', è meglio lasciare cani e gatti a casa, in custodia ad un parente o amico o, in alternativa, in una pensione per animali'', conclude l'esperta.
Fonte:Adnkronos Salute