MANTINI: ALCUNE TARIFFE RESTERANNO

"I principi alla base del decreto del Governo sono assolutamente condivisibili" dichiara Pierluigi Mantini, responsabile delle professioni dell'Ulivo, che però ammette: “L’intervento è stato piuttosto brusco e non si può negare che ci sarà bisogno di qualche aggiustamento". Mantini ha poi ricordato che " la settimana scorsa ho depositato, per l'Ulivo, un progetto di legge di riforma complessiva delle professioni. E' quella la sede più opportuna per interventi di revisione, perchè è lì che si discuterà dell'assetto organico da dare al settore. L'intervento del Governo non deve essere visto come un segno contro le professioni. Noi facciamo tutto pe la valorizzazione di questo mondo, per dotarlo degli strumenti necessari ad affrontare le sfide della competitività. Per quanto riguarda le tariffe ci sono alcune situazioni in cui il principio condivisibile dell'abolizione ha bisogno di qualche adeguamento, pur nella garanzia di un'indispensabile flessibilità. Certamente la via scelta dal Governo, quella del decreto, ha al momento escluso una possibilità di concertazione ma le professioni verranno senz'altro sentite, in tutti i prossimi passaggi che saranno compiuti. In ogni tipo di innovazione esistono dei rischi da governare. Ma ciò non toglie che noi dobbiamo guardare in via prioritaria a quelli che sono i nostri obiettivi, in primis l'incremento della qualità e della competitività del mondo delle professioni". (ItaliaOggi, 4 luglio 2006)