E’ Paolo De Castro (Ulivo) a guidare i deputati legati, a vario titolo all’agricoltura e in quota per il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Già titolare di questo Dicastero durante il Governo Prodi, De Castro è al primo mandato a Montecitorio ed è professore straordinario al Dipartimento di Morfofisiologia Veterinaria e Produzioni Animali della Facoltà di Veterinaria di Bologna. A contendergli la carica di Ministro ci sarebbero il Presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio, successore di De Castro al Mipaf nel 2000, la senatrice Loredana De Petris (Verdi), riconfermata in Parlamento, Clemente Mastella ( UDEUR) e Ermete Realacci, deputato ambientalista. Secondo il Programma dell’Unione il MInistero delle Politiche Agricole sarà allargato all’alimentazione con l’obiettivo di tutelare e interpretare le esigenze di tutta la filiera dal produttore al consumatore. La veterinaria resta al Ministero della Salute.
Il nuovo Mipaf realizzerà anche l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Alimentare che l’Italia non ha ancora attivato e ridefinirà ruolo e composizione del Tavolo agroalimentare che deve diventare il luogo delle decisioni rapide. Massima precauzione sugli ogm, incentivi al biologico, difesa dell’agroalimentare italiano e tutela dell’ambiente e delle biodiversità fra i punti di forza del programma ( fonte: Agrisole).
