TK22U, MANCA LA FIRMA DEL MINISTRO

Sono 650.000 i contribuenti, fra cui i medici veterinari, che rischiano di non essere in grado di presentare in tempo la loro dichiarazione dei redditi. I 52 studi di settore revisionati che dovranno essere applicati in sede di Unico 2006 non sono, infatti, ancora stati approvati con relativo decreto dal Ministro dell'economia. La data prevista per la loro approvazione era il 31 marzo 2006 ed in aprile la pubblica amministrazione sarebbe stata in grado di provvedere ad organizzare i supporti informatici, le note tecniche e i modelli dichiarativi in modo che per il 2 maggio, primo giorno utile per la predisposizione delle dichiarazioni dei redditi, tutto fosse pronto. Il rinvio deciso dal Ministro, e che non trova altra giustificazione se non quella di evitare un appesantimento fiscale a pochi giorni dalle elezioni politiche, rischia ora di creare grossi problemi gestionali a molti contribuenti in quanto è oramai impensabile che tutto possa essere pronto per il 2 maggio. Saranno, come sarebbe logico, allungati quindi anche i tempi di presentazione delle dichiarazioni e dei relativi versamenti delle imposte? O forse sarà rinviata al prossimo anno l'applicazione dei nuovi studi vista l'impossibilità di rispettare i tempi previsti? Il ministero contava molto sulla revisione degli studi per recuperare maggiori entrate a favore dell'Erario ed è impensabile un rinvio della sua applicazione che crerebbe grossi problemi alla Finanziaria del 2006 . E' quindi con giusta preoccupazione che il mondo professionale coinvolto in questi 52 studi di settore vive questo continuo ritardo, da un lato per le difficoltà di rispettare i tempi per la presentazione di Unico e dall'altro per il timore che questo rinvio presupponga una vera "stangata".