UNIRE, PERCHE’ COMMISSARIARLA?

Dopo il commissariamento dell’UNIRE, l’On Lettieri ha presentato alla Camera una interrogazione al Ministro delle Politiche agricole e forestali per sapere “quali siano state le vere ragioni che abbiano indotto il Ministro interrogato a commissariare l'Ente e quali iniziative intenda adottare per rendere trasparente e democratica la gestione dello stesso”. Secondo il parlamentare “l'UNIRE continua a vivere una vita travagliata e il recente commissariamento deciso dal Ministro delle Politiche Agricole getta ancora ombre sulla gestione dell'Ente. Dopo l'applicazione della nuova normativa, che il Parlamento approvò per rilanciare l'attività e la stessa immagine dell'UNIRE, la estromissione del Presidente non può che generare preoccupazioni ed interrogativi”. Il Ministro Alemanno ha intanto riunito il nuovo vertice dell'Unire: il Commissario straordinario, Francesco Saverio Abate, il segretario generale, Franco Panzironi, e i sub-commissari Francesco Baldarelli, Mario Masini, e Simone Chiarella per definire insieme i primi interventi della gestione commissariale. La riunione, del 23 maggio scorso, è servita ad individuare le problematiche più urgenti e sono anche stati approfonditi i temi fondamentali da affrontare a medio termine per un rilancio complessivo dell'ippica. “ A tal fine – si legge in un comunicato del Mipaf- si è deciso di sviluppare un progetto-programma che definisca gli interventi rivolti alla stabilità e allo sviluppo in una prospettiva di salvaguardia delle categorie ippiche, con l'obiettivo della continuità economica e di tenuta dei livelli occupazionali”.