Si riunisce oggi l’Assemblea Generale di CONFPROFESSIONI alla presenza dei rappresentanti delle associazioni professionali aderenti. Per l’ANMVI interverrà il Vice Presidente ANMVI Carlo Scotti, che nel corso della mattinata riunirà anche il Comparto Sanità (ANDI, ANMVI, PLP e FIMMG) di cui Scotti è coordinatore.
All’ordine del giorno di CONFPROFESSIONI l’esame della proposta di riforma delle professioni presentata dal Ministro Castelli venerdì 28 gennaio. Alcune criticità sono già state anticipate. Il Presidente di CONFPROFESSIONI, Gaetano Stella, ha dichiarato al quotidiano Italia Oggi che la proposta di Castelli dà “ troppo potere agli ordini in materia di formazione e di certificazione”. Inoltre, secondo Stella la nuova organizzazione su base regionale, prefigurata da Castelli, “ contraddice lo spirito di un ente pubblico”.
Da Via Arenula sono comunque arrivate le prime indicazioni sulle possibili correzioni al testo di riordino giuridico delle professioni, prime fra tutte quelle sulle tariffe: nell’ipotesi del Ministro Castelli ( ma anche nella Vietti-bis) si parla di stabilire tariffe minime e massime. Al contrario, la proposta allo studio del Parlamento prevede solo tariffe massime.
Castelli comunque è deciso a portare in Senato fra venti giorni la sua proposta. La parola passerà alla Commissione Giustizia presieduta da Antonino Caruso (AN. Le professioni dovranno esprimersi per tempo: il Ministro ha già detto infatti di non voler affrontare lunghe trattative.
