Venti persone indagate tra veterinari e allevatori e diversi controlli effettuati in allevamenti dell'agro nocerino-sarnese. Questo il risultato di un'operazione condotta questa mattina dai carabinieri dei Nas e del comando provinciale di Salerno e dagli uomini della compagnia di Nocera Inferiore. Tre gli allevatori arrestati e cinque ordinanze di obbligo di dimora di altrettanti veterinari dell'Asl Salerno 1. Indagati in stato di libertà risultano ancora altri sette veterinari, due ispettori dell'Ufficio d'Igiene, due allevatori e un dirigente amministrativo dell'Asl salernitana.Dai controlli negli allevamenti (l'operazione fa seguito a quella avviata nell'estate del 2003) è risultato che i veterinari dell'Asl Salerno 1 certificavano e indicavano l'idoneità alla commercializzazione di suini affetti da varie patologie, tra queste la malattia vescicolare che determina nell'uomo conseguenze e malattie a livello cutaneo. Per gli arrestati l'accusa è di associazione per delinquere. Il bestiame, dunque, in complicità tra gli allevatori e chi doveva certificarne lo stato di salute, veniva immesso sul mercato e venduto nonostante la malattia conclamata degli animali. (Adnkronos Salute)
