• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31435

RINVIATO EMENDAMENTO ONAOSI

Immagine
Nulla di fatto ieri in Commissione Affari Sociali della Camera. La questione ONAOSI è stata affrontata dai parlamentari della XII Commissione senza esiti immediati sull’iter della Finanziaria. Ieri pomeriggio- sotto la Presidenza dell’On Palumbo e alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Salute Cesare Cursi- i parlamentari hanno trattato l’”emendamento-ONAOSI” , tecnicamente presentato sotto forma di articolo aggiuntivo alla Finanziaria 2005 dall’On Mancuso e dall’On Moroni. In base a quanto riferito dal Collega parlamentare, l’articolo aggiuntivo, mirante a ripristinare la modalità contributiva in favore dell’ONAOSI in vigore prima della Finanziaria 2003, è stato valutato dalla Presidenza Palumbo “di natura microsettoriale” e l’On Mancuso ne ha quindi disposto il ritiro. Non ha tuttavia mancato di rilevare come “ tale articolo aggiuntivo riguarda 450 mila medici italiani e concerne materia già disciplinata con una precedente legge finanziaria”e di ritenere che “debba essere oggetto di un intervento legislativo. L’On Mancuso ha accolto l’invito del presidente Palumbo a ripresentare il provvedimento alla V Commissione bilancio, presso la quale – ha detto “verrà effettuata una valutazione compiuta dell'ammissibilità”. In corso di seduta il sottosegretario Cesare CURSI ha espresso parere contrario sull'articolo aggiuntivo Mancuso-Moroni e ha sottolineato il valore positivo dell'attività svolta dall'ONAOSI. La questione non ha tuttavia mancato di suscitare reazioni. L’On Augusto BATTAGLIA (DS-U) ha prospettato l'opportunità di prevedere lo svolgimento di una audizione informale dei vertici della ONAOSI, riscuotendo il consenso dell’On Domenico DI VIRGILIO (FI): pur ritenendo che l'ONAOSI eserciti una funzione positiva e pur concordando sul mantenimento dell'obbligatorietà del contributo previsto alla stessa ONAOSI, l’On Di Virgilio ritiene eccessiva l'entità di detto contributo. Anche l’On Carla CASTELLANI (AN), ha concordato a sua volta sull'opportunità di procedere all'audizione di rappresentati dell'ONAOSI, anche al fine di valutare l'opera compiuta da quest'ultima in favore degli orfani dei medici.