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UN CORSO CON IL PARCO DELLA MAIELLA

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Sarà con il patrocinio della SIVAR, il corso “Danni al Bestiame da Predatori” organizzato dall’Ente Parco Nazionale della Majella il prossimo ottobre. Rosario Fico della Commissione Scientifica SIVAR per la Fauna selvatica ci spiega il perché la SIVAR ha deciso di patrocinare questa iniziativa. “La SIVAR, – spiega Rosario Fico - sempre attenta a monitorare l’evoluzione continua della professione veterinaria e a fornire tempestivamente il necessario supporto informativo e formativo ai veterinari chiamati ad affrontare nuove problematiche sanitarie ha deciso di dare un forte impulso al settore Fauna Selvatica, uno dei temi che sta divenendo, per motivi diversi, argomento di estrema attualità professionale in Italia. Il successo delle giornate dedicate alla fauna selvatica nell’ambito degli ultimi due convegni nazionali SIVAR ha confermato la lungimiranza della scelta. Oggi sia i veterinari liberi professionisti che quelli del Servizio Sanitario Nazionale – continua rosario Fico - sono chiamati sempre di più ad intervenire per la gestione di problematiche sanitarie riguardanti gli animali selvatici, sia per la cura di esemplari appartenenti a specie protette (si pensi ai Centri di Recupero Fauna Selvatica) sia per il controllo e la prevenzione di patologie infettive nelle popolazioni libere anche a carattere zoonosico (ad esempio la Tubercolosi nei cinghiali). Più in generale la corretta gestione e la conservazione delle risorse naturali al fine di garantire ambienti più sani in cui vivere è un argomento a cui l’opinione pubblica è oggi estremamente attenta e ai veterinari vengono richieste nuove competenze professionali che rappresentano contemporaneamente nuove sfide ma anche nuovi sbocchi lavorativi. Per questo motivo la SIVAR ha patrocinato quest’anno, in attesa di realizzarne propri a partire dal prossimo, un corso di formazione avente come argomento “Il ruolo e le funzioni dei Centri di Recupero degli animali selvatici nella gestione faunistica”, tenutosi nelle Marche lo scorso Agosto in collaborazione con la Provincia di Pesaro e l’Osservatorio Epidemiologico Provinciale per la Fauna Selvatica, e un corso sui: “Danni al bestiame da predatori: metodi di accertamento e prevenzione, gestione della convivenza carnivori e zootecnia” che si terrà al Parco Nazionale della Majella (www.parcomajella.it) agli inizi del prossimo Ottobre. Le predazioni sul bestiame allevato allo stato brado sono uno dei più rilevanti problemi di conservazione dei grandi carnivori protetti (orso bruno e lupo), sia perché in pericolo di estinzione sia per l’ampliamento dell’areale di diffusione del lupo che ormai interesserà a breve anche l’arco alpino. L’obbiettivo del corso è quello di formare i veterinari ad effettuare una corretta perizia medico legale quando chiamati ad stabilire la causa di morte di bestiame domestico per predazione, al fine sia di ottimizzare le risorse economiche destinate agli indennizzi sia per consentire la gestione del problema in modo da assicurare un accettabile livello di convivenza tra necessità di conservazione ed esigenze produttive degli allevatori. L’evento formativo si avvarrà di insigni rappresentanti del mondo scientifico, quali il prof. Sandro Lovari, ordinario di Ecologia Comportamentale, Etologia e Gestione della Fauna dell’Università di Siena, il dott. Paolo Molinari, Presidente del Gruppo Lince Italia, membro del KORA, ricercatore di grande esperienza della lince e dell’orso nonché di altri esperti di notevole esperienza scientifica e pratica sull’argomento. Il corso sarà rivolto prevalentemente a medici veterinari, poiché una parte importante sarà dedicata alla trattazione degli aspetti anatomopatologici e medico-legali, ma potranno partecipare – conclude Fico - anche biologi, naturalisti e dirigenti di enti parco o enti pubblici preposti alla gestione faunistica.”